Durante l’epoca medievale in tutta la Provenza sono stati edificati numerosi borghi che, con il passare degli anni, hanno mantenuto il loro fascino e attirano numerosi visitatori. Passeggiare per le vie pittoresche, fermarsi a prendere un gelato nelle piazzette ornate da verdeggianti platani e cenare in uno dei tanti ristorantini è il modo migliore per godersi al meglio l’atmosfera provenzale di questi caratteristici paesini. 
Di seguito i miei preferiti, per ognuno dei quali vale la pena un viaggio in Provenza!

 

FAYENCE

Il suo nome significa “villaggio arroccato” ed è uno dei borghi più belli di tutta la Provenza. Costruito nel X secolo su di una collina, è a due passi dal mare della Costa Azzurra e dalle montagne della regione Rhone-Alpes. Passeggiando per le stradine del centro storico, con un continuo sali e scendi, ci si imbatte in piccoli giardini curati nei minimi particolari, si attraversano piazzette ornate da verdi platani e fontane e si incontrano numerosi bar e ristorantini dove poter fare una sosta.

La Grande Rue di Chateau porta alla Torre dell’Orologio, da cui si può godere di un bellissimo panorama a 360 gradi sulla valle sottostante, caratterizzata dalla presenza del Massif de l’Esterel, dal colore rosso intenso. Scendendo, si incontra il museo ecologico dell’agricoltura, il caratteristico edificio dell’Hotel de Ville, sede del comune, e Place de la Republique dove si trovano i lavatoi. In Place St Jean Baptiste si trova la Chiesa di St Jean Batiste che si affaccia sulla omonima piazza.

EZE

Eze è un piccolo borgo arroccato su di un promontorio tra le pareti rocciose sopra la costa, tra Monaco e Nizza. Camminando per le sue strette viuzze, si resta incantati dalla bellezza di questo borgo, abbellito in ogni angolo da fiori. Qui si trovano atelier di pittori, piccoli ristoranti e negozietti, che rendono davvero piacevole una passeggiata ad Eze. Facilmente raggiungibile dall’uscita dell’autostrada, il paesino, Eze Village, si gira a piedi e l’auto può essere parcheggiata nel parcheggio ben segnalato che dista 2 km dal paesino: costa 6 euro e grazie al servizio navetta si raggiunge comodamente il borgo di Eze. 

 

GRASSE

È famosa per essere la città dei profumi. Nei dintorni di Grasse sono coltivati numerosi fiori che vengono utilizzati per la creazione dei profumi, tra cui il gelsomino. L’industria del profumo si sviluppò a Grasse nel XVI secolo e ancora oggi le celebri Maisons di Fragonard e Molinard realizzano profumi famosi in tutto il mondo. Merita di conseguenza la visita al museo del profumo (ricordatevi la foto con la statua del vestito del profumiere che si trova fuori, all’ingresso del museo) e la visita a una delle “usine” (fabbriche) delle due maisons sopra citate, dove potrete partecipare ad una visita guidata e scoprire il processo di lavorazione e creazione dei profumi. Personalmente consiglio la visita a Fragonard: ha due fabbriche aperte al pubblico e vi consiglio quella nel centro storico, in modo da poter poi fare un giro in centro. Qui il post: Visita all’usine di Fragonard, un viaggio ne mondo dei profumi.

Il centro storico di Grasse ha conservato il suo impianto medievale, con viuzze strette e lastricate. Merita una visita la Cattedrale di Notre Dame su Puy, che risale al XI secolo e alla piazza aux Aires dove si svolge il mercato dei fiori.

 

 

MANOSQUE

Ubicato tra il Luberon, la Duranza e il Verdon, Manosque è un grazioso borgo medievale. All’interno delle imponenti mura si trova il centro storico, caratterizzato da piccole piazze ombreggiate da platani, piccole botteghe e ristorantini. 
Ovunque si può scorgere il simbolo di Manosque, lo stemma che rappresenta le quattro mani, che simboleggiano le 4 porte, i 4 quartieri e le 4 chiese di Manosque.

Questo borgo è anche una città culturale: qui visse il celebre scrittore Jean Giono e all’ufficio del turismo è possibile chiedere le indicazioni per visitare Manosque seguendo i luoghi dello scrittore.

 

ROUSSILLON

Il paesino di Roussilon sembra un dipinto: le sue case dalle pareti rossastre contrastano con la verde vegetazione circostante e l’azzurro intenso del cielo. I muri degli edifici sono di colore rosso a causa della presenza delle vicine cave di ocra, presenti dei dintorni di Roussillon.
Percorrendo le vie di questo grazioso borgo, ci si imbatte in scorci da cartolina e ogni angolo è una piacevole scoperta. La piazza principale è caratterizzata dalla presenza del palazzo de l’Hotel de Ville con balconi pieni di fiori e persiane color turchese. Capita spesso che si esibiscano artisti di strada vicino ai café della piazza principale.

Vicino a Roussillon si può visitare il Colorado provencal, definito il piccolo Gran Canyon della Provenza per le sue colorazioni rossastre e arancioni.

 

SAULT

L’immagine più rappresentativa della Provenza sono sicuramente i campi di lavanda in fiore. Per vedere la lavanda fiorita bisogna recarsi qui a luglio ma non tutti sanno che la lavanda è una pianta di altura e che sopra i 500 m fiorisce ad agosto.
Sault è un piccolo borgo arroccato su una piccola collina a 760 m, nel bel mezzo dei campi di lavanda dell’Altopiano del Luberon.
Il borgo medievale di Sault è un vero gioiello: merita una visita la Cattedrale Notre Dame de la Trasfiguration e il Museo municipale. Il momento migliore per visitare Sault è proprio durante la festa della lavanda, che si svolge il 15 di agosto di ogni anno. Durante la festa le strade vengono riempite da mazzi di lavanda, gli abitanti di Sault sfilano in abiti tradizionali e i produttori locali vendono i loro prodotti a base di lavanda e lavandina. Viene anche organizzata una gara di taglio della lavanda, dove i partecipanti devono tagliare la lavanda con l’uso di falcetti come si faceva un tempo.

Sault è un buon punto di partenza per Strade della lavanda e per scoprire l’intera zona circostante. Ci sono numerose fabbriche aperte al pubblico dove è possibile fare una visita e scoprire il processo di lavorazione della lavanda, utilizzata sopratutto nel settore cosmetico, e imparare a distinguere le diverse tipologie del famoso fiore violaceo. 


SAINT-PAUL-DE-VENCE

Questo piccolo borgo è un assaggio di Provenza in Costa Azzurra. Poco distante da Antibes, Saint-Paul-de-Vence è un borgo medievale diventato famoso grazie a Prévert e Chagall, ed è una delle mete più gettonate della Costa Azzurra: Tra i vicoli del centro storico, si trovano atelier di artisti e pittori, negozietti e graziosi ristoranti: da non perdere la promenade sulle antiche mura medievali che circondano il borgo e offrono un panorama super su tutta la costa. 

 

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6 Comments

    1. Ciao Chiara! 😊 Sono certa che la Provenza ti piacerebbe! Basta anche solo un weekend lungo per avere un piacevole assaggio di questa regione 😊😊 Se ti servono delle altre informazioni o curiosità scrivimi pure che mi fa solo piacere! 😊

  1. la provenza è la mia seconda casa e conosco tutti questi posti! Bellissimi, che bei ricordi che mi stai dando! Roussillon è il mio preferito in assoluto tra questi, il più ricco di odori tipici ma anche di vita sociale.

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