Breslavia è considerata una delle chicche della Polonia: dominata per molti secoli dalla vicina Germania, è ricca di monumenti storici, splendidi palazzi che si affacciano sulla colorata piazza principale ed è popolata da piccoli gnomi che si trovano in tutti gli angoli della città. Costruita sul fiume Oder, è formata da una serie di isole collegate tra loro: tutto il centro storico è molto caratteristico e può essere visitato durante un weekend, in due giorni.
Breslavia (Wraclow in inglese) si trova nella parte sud occidentale della Polonia e può essere raggiunta in aereo (anche con i voli di Ryanair) oppure in treno dalle principali città polacche, come Varsavia o Cracovia.
Rasa al suolo durante la II guerra mondiale, la città di Breslavia ha saputo rialzarsi e i principali monumenti della città sono stati ricostruiti negli anni successivi alla guerra, restituendo alla città il suo originario splendore. Nel XII secolo infatti, Breslavia era una delle tre principali città del Regno di Polonia: proprio durante questo periodo la città fu abbellita con palazzi e monumenti in stile gotico.
Oggi Breslavia è diventata la meta ideale per chi vuole trascorrere un weekend in terra polacca: con la nomina a città della cultura nel 2016 e poi capitale mondiale del libro, la città di Breslavia è stata ulteriormente promossa al turismo e ogni anno è visitata da un numero sempre crescente di turisti provenienti da tutto il mondo.
[ La Città Vecchia di Breslavia ]
Considerando che la città di Breslavia è molto piccola e che tutti i principali punti di interesse si trovano intorno alla città vecchia di Breslavia (il centro storico), due giorni sono più che sufficienti per visitare la città, che può essere facilmente girata a piedi. Ecco quali sono le attrazioni che non si possono perdere:
RYNEK: LA PIAZZA DEL MERCATO
Il Rynek è il cuore pulsante della città, dove un tempo si svolgeva il mercato. Oggi è una piazza ricca di ristoranti e bar, dove si possono assaggiare i piatti local. Ciò che caratterizza la piazza di Breslavia sono i coloratissimi palazzi borghesi che la circondano: come ho accennato sopra, durante la II guerra mondiale la città vecchia di Braslavia fu completamente distrutta dai bombardamenti ma negli anni successivi, gli abitanti della città cercano di ricorstruire tutti i palazzi distrutti, riproducendo lo stile neoclassico che li caratterizza.
[ Il Reynek ]
IL MUNICIPIO RATUSZ
In uno degli angoli della piazza principale si trova il municipio della città, costruito in stile gotico. Questo edificio non passa inosservato: i suoi alti pinnacoli si innalzano alti verso il cielo e il colorato orologio astronomico attira l’attenzione di chiunque passa davanti a questo edificio. Mentre l’esterno del palazzo è interamente decorato, l’interno è piuttosto semplice, caratterizzato da volte gotiche.
[ Il Municipio di Breslavia ]
IL MERCATO DEI FIORI
Accanto alla piazza principale, si trova una piccola piazzetta che riproduce in miniatura il Rynek: lastricata con pietre e circondata anch’essa da palazzi con facciate colorate, è il luogo ideale per sedersi su una panchina e rilassarsi. Ogni giorno qui si svolge il mercato dei fiori: formato da piccoli banchetti uno attaccato all’altro, è aperto tutto il giorno, fino a sera inoltrata!
[ La piazza del mercato dei fiori ]
L’ISOLA DELLA CATTEDRALE, OSTROW TUMSKI
L’isola dove si trova la Cattedrale dista solo qualche centinaio di metri dalla piazza principale. Questo quartiere è considerato il più tranquillo e silenzioso della città e anche il più romantico. Per raggiungere l’isola bisogna attravarsare il Tumski Bridge, il ponte dell’amore, caratterizzato dalla presenza di centinaia di lucchetti con le iniziali delle coppie innamorate che passano di qui. Una volta superato il ponte, si incontrano diverse chiese: otre alla Cattedrale, si trova la chiesa di Santa Maria della Sabbia, la Chiesa di Santa Croce e la Chiesa di Sant’Egidio. Di sera questo quartire è illuminato da 103 lamponi a olio che vengono accesi e spenti manualmente ogni giorno.
[ Ostrow Tumski ]
LA CATTEDRALE DI BRESLAVIA
Dedicata a San Giovanni Battista, la Cattedrale di Braslavia è un imponente edificio storico in stile gotico che sorge sull’isola di Ostrow Tumski. Costruita con mattoni rossi nell’anno 1000, è formata da tre lunghe navate e 20 cappelle. Le alte torri campanarie sono state invece ricostruite dopo la II guerra mondiale e sono alte 91 metri!
[ La Cattedrale di Breslavia ]
GLI GNOMI
Camminando per le strade della città si incotrano tantissime piccole statue di gnomi. Questi sono davvero ovunque e si atteggiano in posizioni diverse e divertenti, tanto che sono diventati uno dei simboli della città. Ma perché Breslavia è piena di queste statue in minatura? Negli anni Ottanta l’artista Tomasz Moczek decorò i muri della città con murales che rappresentavano gnomi sbeffeggianti: lo scopo era quello di opporsi al dominio dell’Unione Sovietica e sostenere il movimento di resistenza Alternativa Arancione. Poi i graffiti furono trasformati in statuette di metallo dall’amministrazione comunale, per ricordare il movimento di protesta e per dare un tocco originale e distintivo alla città.
Molti turisti si divertono ad andare a caccia dei gnometti e farsi fotografare imitandone le pose più assurde e divertenti!
[ Gli gnomi di Braslavia ]
Quando visitare Breslavia?
Il periodo migliore per visitare Breslavia è la primavera: le giornate iniziano ad allungarsi e le temperature sono più miti.
*visitarla
Bratislava è stata anche per me una rivelazione. Ho acquistato un biglietto low low cost e ci sono andata un po’ prevenuta. E’ stata una grande sorpresa: è una città bellissima! Ho trascorso 3 bellissimi giorni tra cantine e gnomi!
Ciao Paola, hai perfettamente ragione! Una piacevole scoperta, inoltre bastano pochi giorni per vistarla ed è davvero una meta low cost! 😊