L’escursionismo può essere praticato a diversi livelli: ci sono sentieri che non comportano particolari difficoltà ma ci sono anche percorsi molto impegnativi. Indipendentemente dal percorso che si sceglie di intraprendere, quando si pratica escursionismo è importante essere vestiti con l’abbigliamento giusto e avere con sé l’attrezzatura necessaria per affrontare il trekking in serenità e sicurezza.
Camminare è una delle attività più piacevoli e salutari che si possano praticare: negli ultimi anni l’escursionismo è spopolato e sempre più persone decidono di dedicarsi a questa attività che assicura il contatto con la natura.
Bisogna considerare che l’escursionismo viene praticato all’aperto e sia gli escursionisti alle prime armi che gli escursionisti esperti devono essere ben equipaggiati: indossare i giusti indumenti, con le scarpe giuste e l’attrezzatura adatta, diminuiranno i dolori e il rischio di farsi male.
Quando ci si avvicina al mondo dell’escursionismo e ci si prepara ad affrontare un’escursione, si deve scegliere l’abbigliamento e l’attrezzatura prendendo in considerazione i seguenti aspetti:
- Tipologia di escursione
- Stagione in cui si effettua il trekking
- Durata totale dell’escursione
- Condizioni metereologiche
La valutazione di tutti questi aspetti è fondamentale per scegliere il giusto abbigliamento e l’attrezzatura più adatta per praticare escursionismo. Di seguito vediamo come vestirsi a strati, come scegliere le scarpe da trekking e infine che zaino scegliere e cosa metterci dentro.
[ Trekking nel Parco Nazionale della Vanoise ]
ABBIGLIAMENTO: COME VESTIRSI PER FARE TREKKING
Considerando che l’escursionismo si pratica all’aria aperta, siamo soggetti agli agenti atmosferici come caldo, freddo, pioggia e sole. Per cui è importante vestirsi a strati durante un’escursione.
1° STRATO: MAGLIA A CONTATTO CON LA PELLE
In base alla stagione in cui si pratica trekking, è importante indossare uno strato a contatto con la pelle che garantisca traspirabilità e si asciughi velocemente: meglio evitare il cotone e preferire la lana merinos.
2° STRATO: PILE
Il secondo strato che bisogna mettere sopra la maglietta è il pile: oggi sono in commercio quelli in softshell, decisamente leggeri e performanti!
3° STRATO: GIACCA + GUSCIO
Bisogna sempre avere con sé una giacca: quando pratichiamo un’escursione, il meteo può cambiare velocemente e a meno che l’escursione non sia molto breve, meglio portarsi sempre dietro questi due capi: giacca e guscio. Per la montagna si può acquistare un Primaloft: questo materiale assicura la giusta traspirabilità e calore ed è inoltre molto leggero da trasportare. Il guscio è una giacca impermeabile che ha sostituto la mantella o il kway: il guscio deve essere in Gore-Tex per garantire traspirabilità, leggerezza e protezione.
PANTALONI
A mio avviso è importante scegliere dei pantaloni che assicurino un elevata protezione dai raggi UV. Ci sono poi pantaloni che si possono accorciare e pantaloni impermeabili adatti per escursioni in alta montagna dove si potrebbe mettere a piovere o nevicare. Se praticate escursioni dove si incontrano pascoli con erba alta, meglio scegliere pantaloni di colore chiaro per sfuggire al pericolo delle zecche.
[ Il guscio è ideale anche per proteggersi dal vento in alta quota ]
SCARPE DA TREKKING: COME SCEGLIERLE
Indossare le scarpe giuste quando si pratica escursionismo è fondamentale: anche chi si avvicina all’escursionismo per la prima volta o lo pratica occasionalmente deve indossare delle scarpe adatte per questa attività, in modo da evitare vesciche, storte o scivoloni. Spesso sui sentieri si vedono persone con semplici scarpe da ginnastica: queste possono andare bene per i sentieri pianeggianti senza pietre o rocce ma in tutti gli altri casi è meglio indossare delle scarpe da trekking.
Secondo me la scelta della scarpa non dipende tanto dal fatto che fate escursioni regolarmente oppure solo qualche volta ma dal tipo di sentieri che si frequentano. E se si decide di praticare abitualmente escursionismo, non è possibile avere una sola scarpa da trekking adatta per tutti i sentieri ma bisognerà mettere in conto di acquistare diversi paia di scarpe.
Se avete in programma di fare un’escursione dove il sentiero presenta pietre o rocce, è importante indossare una scarpa che garantisca la giusta aderenza. O ancora: se si percorre un sentiero in alta montagna dove è necessario attraversare nevai o guadare torrenti, è meglio indossare uno scarpone. Bisogna poi considerare la stagione in cui si pratica escursionismo: in inverno per esempio, è meglio indossare una scarpa che non si bagni e che garantisca un buon isolamento termico.
Una buona scarpa da trekking deve avere queste 2 caratteristiche:
- Avere una suola che assicuri una buona aderenza, assorbimento degli urti e stabilità (come per esempio le suole Vibram);
- Garantire una buona traspirabilità e impermeabilità (come quelle in Gore-Tex).
Oggi molti escursionisti utilizzano le scarpe da trail running: queste vanno bene se non si percorrono sentieri con tanti sassi e pietre o si se si è allenati. Altrimenti meglio optare per uno scarponcino mid. Se si frequenta l’alta montagna, meglio uno scarponcino alto o gli scarponi da alpinismo. Infine la taglia: bisogna sempre provare le scarpe prima di comprarle, anche con una calza da trekking e mezzo numero in più, dato che il piede può gonfiarsi.
[ Scarpe da trail running ]
CALZE DA TREKKING
Uno degli indumenti più importanti quando si pratica escursionismo sono le calze. Spesso infatti si scelgono delle scarpe super performanti ma poi si indossano delle semplici calze e questo può essere fatale per il nostro piede: vesciche e dolori assicurati!
Per fare trekking servono calze specifiche: è importante scegliere delle calze che garantiscano la giusta traspirabilità del piede. Bisogna poi considerar la stagione: in estate meglio optare per calze leggere. Ci sono poi alcune calze con dei rinforzi come sul tallone o i malleoli che aiutano ulteriormente a non stressare troppo il piede.
ATTREZZATURA DA TREKKING: LO ZAINO E I BASTONCINI DA TREKKING
Oltre all’abbigliamento e alle scarpe, è molto importante anche scegliere la giusta attrezzatura per praticare escursionismo.
ZAINO
La scelta dello zaino da trekking dipende sempre dal tipo di escursione che si intende svolgere. È importante scegliere uno zaino che sia regolabile, in modo da bilanciare il peso ed evitare mal di schiena spiacevoli.
Escursioni giornaliere: se si intende effettuare un’escursione in giornata, si può optare per uno zaino da 20 litri o massimo 30 litri. Questi zaini sono ideali per portarsi dietro una giacca, un guscio, l’acqua e qualcosa da mangiare. Se pratichiamo escursioni in alta montagna, uno zaino da 20-30 litri permette anche di portarci dietro eventuali materiali per tratti di ferrata o attrezzatura per arrampicare o scalare.
Escursioni con pernottamento in rifugio o tenda: in caso di trekking di più giorni, bisogna scegliere uno zaino dai 30 litri in su. Lo zaino da 30 litri può essere sufficiente per una notte in rifugio (io lo uso anche per l’attrezzatura alpinistica): per trekking più lunghi si può optare per un 40 litri o più, soprattutto se con voi dovete portarvi fornelletto, cibo e acqua, sacco a pelo e la tenda.
Nello zaino, per qualsiasi escursione, è importante portare sempre con se qualcosa da mangiare come snack o barrette energetiche, un kit di pronto soccorso e una borraccia con dell’acqua. In alta montagna meglio avere con sé anche occhiali da sole, crema solare e un cappellino.
[ Lo zaino deve essere scelto in base all’escursione ]
BASTONCINI DA TREKKING
I bastoncini da trekking sono, a mio avviso, un grande aiuto. Grazie alle racchette è possibile scaricare il 20% del peso: io le uso soprattutto in discesa perché in questo modo mi aiutano a non sforzare troppo le ginocchia. Sul mercato ne esistono tantissimi tipi e alcune di queste sono ultra leggere!
Questi sono solo alcuni consigli per approcciarsi al trekking: l’argomento è molto vasto ma con questo post ho cercato di condividere in modo sintetico le informazioni che ho raccolto in questi anni.. Spero possa essere effettivamente utile a chi lo ha letto!
Buone camminate 🙂