Durante i mesi invernali, grazie al clima mite e la vicinanza al mare, la Liguria è la meta ideale per fare escursioni e piacevoli camminate. Per scoprire il Levante Ligure e godere di bellissimi panorami su Mar Mediterraneo, c’è un facile itinerario che parte da Recco e porta fino a Camogli, passando per il santuario della Madonna di Caravaggio. Questo sentiero è adatto a tutti ed è ben indicato dalla segnaletica del CAI. Di seguito vi propongo l’itinerario percorso con il CAI Tortona nel mese di gennaio.

 

INFO:

Tipologia: sentiero escursionistico segnato

Difficoltà: E

Luogo: Recco – Camogli (Liguria)

Dislivello: 600 m

Lunghezza del percorso: 12 km

Tempo di percorrenza: 4.30 h a/r

 

L’itinerario parte dalla stazione ferroviaria di Recco. Uscendo dalla stazione, sulla destra si trova una scalinata dove è presente una scritta rossa (“manico del lume”) con un segnavia rappresentato da un triangolo rosso vuoto. Passati sotto il ponte della ferrovia, si tiene sempre la destra e si inizia a salire una lunga scalinata: dopo aver attraversato la strada asfaltata, bisogna sempre seguire la scalinata e una volta raggiunta la villa Schiaffino bisogna prendere la scalinata che si trova sulla sinistra e proseguire fino a Pastene. In questo primo tratto il sentiero sale in mezzo alle abitazioni: ogni tanto si scorge il mare e in basso la città di Recco.

 

Al termine della scalinata, il sentiero prosegue lungo una mulattiera che conduce nel bosco e aggira il monte Ampola. Il sentiero è abbastanza in pendenza ma non presenta alcun genere di difficoltà.

 

 

 

Usciti dal bosco, si inizia a scorgere il monte Caravaggio: arrivati ad un bivio, bisogna tenere la sinistra e seguire le indicazioni per il Santuario. Per raggiungerlo, bisogna risalire lungo il sentiero e poi lungo la scalinata.

 

 

Il santuario della Madonna di Caravaggio (615 m slm) è un santuario marino che ogni anno viene raggiunto dagli abitanti  di Santa Maria del Campo (Rapallo) con una processione. Sul monte dove oggi sorge il santuario, nel 1965 c’era solo una croce e fu nel 1727 che venne costruita una piccola cappella. Nel corso degli anni la chiesa non venne più ristrutturata e solo nel 1838 il popolo campese decise di costruire un santuario. Durante la seconda guerra mondiale, l’edificio fu rovinato da vandali e nel 1982 un apposito comitato decise di commissionare il restauro del santuario e al termine dei lavori, fu benedetto davanti ai fedeli nel 1985.

 

 

Da qui si può godere di una magnifica vista della Riviera Ligure e del suo entroterra: nelle giornate limpide, si possono scorgere le Alpi Apuane e le Alpi Marittime.

Per raggiungere Camogli bisogna tornare fino al bivio e proseguire verso sinistra in mezzo al bosco. Dopo il bosco il sentiero inizierà ad essere caratterizzato dalla presenza di gradini, che indicano la vicinanza a Camogli. Dopo aver raggiunto la località Ruta di Camogli, bisogna proseguire sempre dritto e in discesa e dopo aver raggiunto la chiesa chiamata “Millenaria”, bisogna tenere la destra e percorrere innumerevoli gradini fino a raggiungere il centro di Camogli.

 

 
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