Il Sud della Francia è famoso per la fioritura della lavanda, che in estate colora di viola tutta la Provenza. Ma non tutti sanno che nei mesi invernali la Costa Azzurra si tinge di giallo: fiorisce infatti la mimosa. Nei mesi di gennaio e febbraio è possibile percorre la “Route du mimosa”, la strada della mimosa, un circuito turistico lungo 130 km che attraversa alcuni paesini e città del Sud della Francia dove si può ammirare la fioritura della mimosa!
LA MIMOSA
La mimosa è una pianta originaria dell’Australia, importata in Francia, a Cannes, nel 1880. Negli anni successivi, la mimosa si diffuse in tutta la Costa Azzurra e in parte anche nella vicina Liguria: in queste terre, caratterizzate da un terreno secco e sassoso, ben drenato, le piante di mimosa hanno trovato il luogo ideale per fiorire: questa pianta infatti non cresce nelle zone umide o dove è presente acqua stagnante. La mimosa fiorisce nei mesi invernali, tra gennaio e marzo e può sopportare rigide temperature, anche di – 10 °C se si trova in un ambiente abbastanza riparato.
La mimosa appartiene alla famiglia dell’acacia e all’ordine delle mimose: ne esistono di diversi tipi (ad oggi sono state catalogate 800 specie di mimosa) e vengono utilizzate principalmente come piante ornamentali, fiori recisi o siepi. Ma la mimosa viene anche utilizzata dall’industria cosmetica: per creare profumi o saponi viene utilizzata la mimosa cassier e la mimosa selvatica, caratterizzate da una nota più ariosa e floreale. Una curiosità: il fiore della mimosa è stato utilizzato anche per creare fragranze famose, come per esempio il profumo “Paris” di Y. Saint-Laurent o “Champs Elysées” di Guerlain!
Inoltre, la mimosa viene anche utilizzata in cucina: lungo la Ruote du mimosa potrete assaggiare sciroppi, caramelle e torte al gusto mimosa!
[ La mimosa ]
IL CIRCUITO DELLA STRADA DELLA MIMOSA
La “Route du mimosa”, Strada della mimosa, è un circuito stradale turistico di 130 km nel Sud della Francia, che permette di scoprire la regione del Var e delle Alpi Marittime. Il circuito parte dal paesino di Bormes-les-Mimosas, che si trova vicino a Hyéres, e termina a Grasse, la città dei profumi. Lungo la strada della mimosa sono previste “8 étapes de charme”, otto tappe da visitare. Il percorso si snoda lungo il litorale costiero e nell’entroterra, consentendo a coloro che lo percorrono di scoprire una Costa Azzurra diversa da quella ordinaria: niente ombrelloni, solo il patrimonio culturale e naturalistico che questa regione ha da offrire!
[ La Route du mimosa, Strada della mimosa, e le 8 tappe ]
La strada della mimosa può essere percorsa sia in automobile che in bicicletta: nelle diverse tappe ci sono diversi sentieri escursionistici che possono essere percorsi a piedi (ne parlo più sotto, nella tappa che riguarda Tanneron). Se si decide di percorrere la strada della mimosa in automobile, sono sufficienti un paio di giorni (magari un weekend) per percorrerla nella sua interezza, visitando tutti i punti di interesse e partecipando anche qualche evento, come per esempio la festa della mimosa, che viene organizzata ogni anno nei diversi paesi che ospitano le tappe del circuito.
Il periodo migliore per percorrere questo circuito coincide con la fioritura della mimosa, ovvero da gennaio a marzo. Personalmente vi consiglio il mese di febbraio perché la fioritura è davvero spettacolare e in molti paesi si celebra la festa della mimosa, un evento da non perdere!
[ Lungo la strada della mimosa ]
ROUTE DU MIMOSA: LE TAPPE
Il punto di partenza della strada della mimosa, Bormes-les-Mimosas, può essere raggiunto grazie all’autostrada (in francese autoroute: ricordatevi che in Francia i cartelli autostradali sono di colore blu, non verdi come in Italia!). Lungo la strada sono presenti cartelli che indicano i chilometri mancanti alla tappa successiva. Ovviamente la strada della mimosa può essere percorsa anche in senso contrario partendo da Grasse!
BORMES-LES-MIMOSAS
È il punto di partenza della strada della mimosa. Si trova lungo il litorale ed considerato il più bel villaggio fiorito della Francia. Qui, si trovano 700 specie di piante rare e 90 specie di mimosa. Questo grazioso borgo medievale, è la capitale della mimosa: mentre in estate è meta di turisti che vengono qui per godersi il mare nelle belle spiagge di Cabasson e Pellegrin, in inverno si colora di giallo e rende omaggio alla mimosa. Oltre ad esplorare a piedi le viuzze di questo borgo risalente al XXI secolo, è possibile visitare il Forte Brégançon e il Parco Gonzalez, un giardino botanico unico in Europa, che ospita 500 specie di piante.
[ La mimosa ]
RAYOL-CANADEL-SUR-MER
Al km 15, si trova la seconda tappa della strada della mimosa. Rayol-Canadel-sur-Mer è un piccolo paesino inserito nella corniche delle montagne Maures: qui è possibile visitare il Domaine du Rayol, un giardino botanico che ospita diverse pianteprovenienti da tutto il mondo, e Le Col du Canadel, un punto panoramico che offre una bellissima vista a 360° sulla costa e sulle Isole di Hyéres.
SAINT-MAXIME
E’ la terza tappa della strada della mimosa, al km 42. Personalmente, adoro Saint-Maxime e ci vado spesso volentieri! È una piccola cittadina che sorge sul lungo mare, dove ci si può rilassare con una passeggiata lungo il mare ed esplorare le carine vie del centro storico, tipiche provenzali. Le casette, dipinte con colori diversi, regalano bellissimi scorci e nella piccola piazzetta si possono comprare i prodotti tipici durante il mercato mattutino, il giovedì mattina. Oltre a perdersi per le vie del centro, a Saint-Maxime si può visitare il Museo de la Tour Carré, dedicato alle tradizioni locali e agli antichi mestieri.
[ Scorcio del centro di Saint-Maxime ]
SAINT-RAPHAEL
Al km 53, è la quarta tappa della strada della mimosa. Saint-Raphael è famosa per le sue belle spiagge ma in realtà ha da offrire molto di più. Nel centro della città si trova la maestosa Cattedrale, imponente e finemente decorata. Dalla Cattedrale si può raggiungere il porto, dove si trova il Parco Bonaparte, che ha la forma della prua di una nave. Di fronte, è installata un’enorme ruota panoramica che di sera offre un super panorama sull’intero golfo di Saint-Raphael!
[Saint-Raphael]
MANDELIEU-LA-NAPOULE
Al km 108, è la quinta tappa. Dopo aver lasciato Saint-Raphael, si attraversa il litorale caratterizzato dalle rosse rocce del Massiccio dell’Esterel percorrendo una delle strade più belle d’Europa, la Corniche d’Or. E’ a mio avviso la parte più bella e autentica della Costa Azzurra, dove le rocce vulcaniche dell’Esterel incontrano il mare, creando calette selvagge e poco frequentate, perfette per un bagno rinfrescante dei mesi estivi.
Percorrendo la Corniche d’Or, si raggiunge Mandelieu-la-Napoule: qui si può visitare il castello, Château de La Napoule, costruito su antichi insediamenti romani e ristrutturato negli anni Venti dall’americano Henry Clews.
[ La Corniche d’Or e il Massiccio dell’Esterel ]
TANNERON
Dopo aver oltrepassato Mandelieu-la-Napoule, si abbandona la costa e la strada inizia a salire lungo ripidi tornanti verso l’entroterra provenzale. Intorno a noi, è uno spettacolo unico: la strada è interamente costeggiata da boschi di mimosa, di un giallo abbagliante e dal profumo delicato ma intenso. La strada sale fino a raggiungere alcuni punti panoramici sulla costa: le mimose fanno da cornice a questo quadro stupendo, regalando la possibilità di scattare fotografie meravigliose.
[ Verso Tanneron sulla Route du mimosa ]
Al km 112, si trova la sesta tappa della strada della mimosa, Tanneron, un piccolo paesino di poche anime, arroccato su di una delle tante colline che caratterizzano questa zona. Qui la mimosa è presente in grandi quantità: qui si trovano infatti le forêts jaunes, foreste gialle, interi boschi di piante di mimosa, che riempiono e colorano tutte le colline circostanti! A mio avviso, Tanneron è la tappa più bella di tutta la strada della mimosa: la massiccia presenza della mimosa, rende il paesaggio davvero stupendo! Per godersi appieno delle bellezze naturali di questo luogo, vi suggerisco di percorrere uno dei tanti sentieri dentro ai boschi di mimosa: l’ufficio del turismo di Tanneron custodisce un libro con tutti i percorsi e organizza anche escursioni guidate per scoprire tutto sulla mimosa.
Considerando il poco tempo a disposizione, noi abbiamo percorso il sentiero che si snoda intorno al paesino di Tanneron: ve lo consiglio, perchè oltre a non essere troppo lungo, permette di percorrere uno dei sentieri più belli, completamente immersi nei fiori della mimosa.
[ Tanneron ]
PÉGOMAS
Al chilometro 115, Pégomas è la settima tappa della strada della mimosa. Da Tanneron la strada prosegue lungo le colline dell’entroterra provenzale, attraversando boschi e coltivazioni di mimosa. Pégomas è un piccolo villaggio che nei mesi invernali si colora di giallo: verso la fine di gennaio il paesino si anima grazie alla festa della mimosa, dove tutti si riuniscono per celebrare questo incantevole fiore. Da non perdere la visita alla chiesa di Saint-Pierre con interni decorati in stile barocco e il giardino delle mimose, dove si possono ammirare diverse specie. Anche qui, come a Tanneron, sono presenti numerosi sentieri escursionistici: all’ufficio del turismo potrete chiedere cartine e indicazioni a riguardo.
[ Verso Pégomas ]
GRASSE
L’ultima tappa della strada della mimosa è Grasse, al km 130. La Route du mimosa non poteva che terminare a Grasse, la città dei profumi. Questa piccola cittadina è una delle mie preferite: è un piacere camminare per le stradine di Grasse, diventata famosa in tutto il mondo per i suoi profumi. Qui è possibile visitare il Museo del profumo e una delle tante fabbriche storiche, come Fragonard e Molinard, dove si può partecipare alle visite guidate gratuite (anche in italiano) per conoscere di più sulla storia e la produzione artigianale dei profumi. Ho scritto un articolo su Grasse qui: Grasse: un viaggio nel mondo dei profumi.
[ Verso grasse ]
La strada della mimosa termina a Grasse. Se ti interessa visitare altri luoghi nel Sud della Francia, qui sotto trovi i link a diversi post che ho scritto. Per ulteriori informazioni per organizzare il viaggio lungo la strada della mimosa e conoscere tutti gli eventi: www.routedumimosa.com.
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