Torno a parlare del mio territorio, poco conosciuto ma con tanto da offrire, a due passi da Genova e Milano. Siamo nel basso Piemonte, in Provincia di Alessandria: qui si trova la bella cittadina di Tortona, circondata da splendide colline, i Colli Tortonesi. Si tratta di una zona caratterizzata dalla presenza di vigneti: qui infatti si produce il Timorasso, un vino bianco autoctono che stava piano piano scomparendo. E’ proprio la presenza dei vigneti, che si alternano a campi e boschi, a rendere i Colli Tortonesi un luogo ideale per trascorrere una giornata immersi nella natura. E quale miglior modo di scoprire questo territorio se non con una bella camminata?

I Colli Tortonesi sono un susseguirsi di colline con stradine e sentieri che, attraversando campi e vigneti, portano alla scoperta di graziosi borghi e paesini che si trovano dei dintorni di Tortona. Tra questi c’è sicuramente Vho, frazione di Tortona, che dal 2022 fa parte dei borghi più belli d’Italia. Ciò che rende attraente questo paesino è la sua posizione: si trova infatti su una collina, in mezzo alla campagna, circondato da vigneti, campi e piccoli boschi. Da qui, nelle giornate più limpide, si ha vista eccezionale sul Monviso e sulle Alpi. 

L’Associazione Azalai di Tortona, insieme al CAI, ha mappato i Sentieri del Gambera: si tratta di 4 percorsi escursionistici che si snodano dei dintorni di Vho e che permettono di scoprire a piedi i Colli Tortonesi. Questi percorsi circolari, partono tutti dal centro sportivo Country Club Vho e percorrono diversi sentieri che attraversano vigne e colline, fino a raggiungere alcuni punti di interesse come le Torri Medievali di Sant’Alosio. 

I percorsi sono indicati dalla segnaletica CAI con il numero 117 e con diversi colori che indicano i 4 livelli di lunghezza e difficoltà. Come accennato sopra, questi sentieri sono stati mappati dall’ASD Azalai e dal CAI di Tortona, per cui mi limito a riportare una descrizione generica di ogni sentiero e alla fine dell’articolo di rimandarvi al link del sito dell’Azalai per scaricare le tracce GPS: consiglio vivamente di farlo perché purtroppo la segnaletica non è precisa e io mi sono persa diverse volte!

SENTIERO BLU: è il percorso più breve. Partendo dal Country Club di Vho, il percorso si snoda lungo la pianeggiante strada sterrata Albarella, per poi salire per una ripida strada asfaltata che porta ad un bivio, che subito gira a destra e conduce verso i vigneti sotto il comune di Sarezzano, da cui si ha una bellissima vista sul Borgo di Vho e le Alpi. Da qui si prosegue verso il Monte Gambera e poi, scendendo, si ritorna al punto di partenza. Sono circa 5 km di percorso, con un dislivello di circa 180 m.

SENTIERO GIALLO: questo percorso è simile al precedente ma invece di portare subito al Monte Gambera, conduce prima al punto panoramico di Montegualdone, da cui si vede il paesino di Fonti, e poi al paesino di Mobisaggio. Risalendo poi verso il Monte Gambera, si ritorna al punto di partenza. Il sentiero giallo è lungo 9 km con 266 m di dislivello. 

SENTIERO VERDE: questo percorso, più lungo dei precedenti, conduce fino a Villaromagnano, attraversando il paesino di Fonti. Si tratta di un sentiero lungo 15 km con quasi 500 m di dislivello.

SENTIERO ROSSO: è il più lungo dei sentieri del Gambera. Questo percorso, che si spinge fino a Castellania, paese natale di Fausto Coppi (leggi il mio itinerario nei dintorni di Castellania!) conduce alle Torri di Sant’Alosio. Il percorso è lungo circa 34 km.

Come anticipato, rimando al sito dell’ASD Azalai per tutti i dettagli del percorso e allego di seguito qualche mia foto scattata proprio sui Sentieri del Gambera!

 

 
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