Nella cornice della verde provincia di Alessandria, al cospetto dell’imponente Forte di Gavi e accanto al torrente Neirone, si trova la falesia di Gavi, una parete di roccia arenaria con diverse vie di arrampicata.
I climbers iniziarono a frequentare assiduamente la falesia di Gavi a partire dagli anni Novanta: a distanza di vent’anni, la falesia di Gavi è ancora frequentata dagli appassionati del Basso Piemonte, che si recano qui sopratutto nel fine settimana grazie alla varietà delle vie e al facile avvicinamento.
La falesia di Gavi si sviluppa in due settori, entrambi esposti verso Sud, e ospita un totale di circa 69 vie, con gradi di diversa difficoltà, dal 4a fino all’ 8a+. La roccia è arenaria, e presenta anche alcuni tratti molto verticali. Qui la progressione è sempre molto tecnica e studiata: la presenza di piccole prese e tacche, la necessità di sfruttare al meglio l’aderenza, rendono Gavi una palestra di roccia per niente banale. Le vie sono tutte ben chiodate e periodicamente vengono controllate. In sosta è quasi sempre presente un moschettone per la calata. Considerando la varietà di vie, a Gavi possono arrampicare tutti, sia chi è alle prime armi sia chi è già esperto.
Per raggiungere la falesia di Gavi bisogna seguire l’A7 e prendere l’uscita al casello autostradale di Serravalle Scrivia e seguire le indicazioni per Gavi: nei pressi di Gavi, seguire le indicazioni per Monterotondo e dopo aver oltrepassato un ponticello, tenere la sinistra. Proseguire poi a piedi lungo il sentiero che conduce alla falesia.
GAVI – SCHEDA TECNICA
Luogo: Gavi, Alessandria
Accesso: Uscita autostradale Serravalle Scrivia.
Esposizione: Sud-Est
Numero di vie: 69
Metri: 5-18
Punti di appoggio: centro di Gavi.
Parcheggio: sì – gratuito.
Avvicinamento alla falesia: 5 minuti a piedi da parcheggio.
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