Gli Stati Uniti d’America sono la meta ideale per un viaggio on the road. Qualche anno fa, insieme ai miei genitori, abbiamo deciso di risalire la costa orientale fino al Canada. Partendo dalla frenetica New York City, abbiamo attraversato le città di Boston e Philadelphia, e siamo arrivati fino a Toronto.

 

Ecco le tappe principali del nostro itinerario di 15 giorni nella East Coast, per un totale di circa 2000 km: NYC – Mistic – Boston – Niagara Falls – Toronto – Philadelphia – NYC.

 

NEW YORK CITY, LA CITTA’ CHE NON DORME MAI

New York City è unica nel suo genere: a Manhattan le cose da fare non finiscono mai e oltre alle tappe obbligatorie come il Metropolitan Museum e Time Square, si può visitare la Stazione Centrale, con il suo soffitto che raffigura le costellazioni e i segni zodiacali, il celebre Hotel Plaza e i magazzini Macy’s. Dall’Empire State Building, uno dei palazzi più alto di NYC, si ha una vista a 360° gradi dell’intera città.

Percorrendo la 5th Avenue, celebre strada con i negozi più alla moda, si arriva a Central Park, il polmone verde di Manhattan: qui si possono fare rilassanti passeggiate, visitare lo zoo oppure riposarsi sulle numerose panchine osservando gli scoiattoli che si arrampicano sugli alberi che si confondono con gli alti grattacieli. In diversi punti della città ci sono piccole aree verdi, uno di questi parchi è il Bryant Park (il mio preferito) dove ci si può fermare per fare un pic nic e trovare un po’ di tranquillità in questa città frenetica.

 

Briant Park

 

Passeggiando lungo la 5th Avenue, oltre al Rockefeller Centre (famoso per la grande pista di pattinaggio allestita per le feste natalizie) e alla Trump Tower, non si può trascurare la St. Patrick Church, chiesa gotica che spicca in mezzo ai moderni grattacieli.

A Down Town merita la visita dei quartieri di China Town e Little Italy, nonché Ground Zero dove è stato allestito un monumento commemorativo delle vittime dell’attentato terroristico alle Torri Gemelle del 2001. Da qui è possibile raggiungere il Brooklyn Bridge e visitare l’omonimo quartiere oppure prendere uno dei tanti traghetti per raggiungere la Statua della Libertà.

 

new york

 

MYSTIC

Piccolo paesino una volta abitato da pescatori, oggi è luogo di villeggiatura per i newyorkesi, e si sviluppa lungo le rive del Mystic River. Arrivando da Nyc ci si accorge subito di come Mistic sia una cittadina tranquilla. Ancora oggi è praticata la pesca, sia professionale che di piacere. Il fiume attraversa il centro abitato, che si può raggiungere attraversando un ponte levatoio, che consente il transito delle imbarcazioni: alcune di queste sono ormeggiate ai lati del fiume e fungono da abitazioni.

Una passeggiata nella via principale sarà rigenerante dopo i giorni trascorsi a Nyc! Numerosi sono i ristoranti dove si possono mangiare diversi piatti a base di pesce, tra cui le zuppe di pesce e il classico fish and chips.

 

1024px-US_1_in_Mystic,_Connecticut

[© wikipedia]

 

BOSTON: VISITA ALLA CITTA’ RIVOLUZIONARIA E WHALE WATCHING

Salendo verso il Canada è d’obbligo una sosta a Boston, capitale dello Stato del Massachusetts. Camminando per le strade del centro si percepisce come sia una città ricca di storia: è una delle più antiche città degli Stati Uniti, ed è stata centro di rivolte rivoluzionarie durante il periodo della ribellione alla Gran Bretagna. Ancora oggi è un importante centro culturale (qui si trovano le migliori università degli USA) e commerciale. Nonostante sia una città metropolitana, è davvero piacevole passare del tempo qui!

 

Boston

 

Al largo della baia di Boston passano numerosi branchi di balene: dal porto partono numerose escursioni per il Whale watching e ne vale davvero la pena! Dopo essere saliti sulla grande imbarcazione, questa fa rotta verso il mare aperto e qui, dopo un po’ di tempo, è possibile avvistare le balene: alcune sfiorano timidamente la superficie dell’acqua, altre emergono per prendere fiato, le più giocherellone saltano, offrendo uno spettacolo unico e indimenticabile!! Lo consiglio vivamente.

balene

 

NIAGARA FALLS, UNO SPETTACOLO DELLA NATURA

Dopo circa 7 ore di viaggio, si raggiungono le Cascate del Niagara. Man mano che ci si avvicina, si sente un rumore, come un brusio, che aumenta sempre di più: è il fiume Niagara, che da il nome alle celebri cascate.

Le cascate infatti non sono diventate famose per la loro altezza (di soli 52 m) ma per la loro portata (100.000 m cubi!) e per la loro maestosità: sono le più grandi cascate al mondo a noi conosciute.

Le Niagara Falls sono tre: Horseshoe falls (cascate a ferro di cavallo, per la loro forma semicircolare), le American falls e le piccole Bridal Veil Falls (velo nuziale). La prima si trova in territorio canadese, le altre due in America ma sono tutte generate dal medesimo fiume, il Niagara, che collega il fiume Erie e Ontario.

Quando ce le si trova davanti non si può fare a meno di pensare a quanto sia meravigliosa la natura! Se devo descrivere con una parola le Niagara Falls userei la parola potenza: fin da quando ci si avvicina alle omonime città (sia sul lato canadese che da quello americano) si sente un forte rumore, quello delle acque del fiume Niagara, che aumenta sempre di più e una volta arrivati davanti alle Cascate è davvero fortissimo.

Oltre che essere una famosa attrazione turistica sono anche un’importante fonte di produzione di energia elettrica.

Per avere una visuale dall’alto, è possibile salire sulle torri Skylon Tower e Minolta Tower, oppure scendere a piedi (300 scalini) fino alla base della Bridal Veil Fall per vedere le cascate da un’angolazione unica, oppure avvicinarsi con il battello Maid of the Mist.

Da qui si può entrare in Canada e visitare la città di Toronto, che dista circa 1 ora e mezza dalle cascate.

 

cascate

 

TORONTO, THE CANADIAN CITY

Toronto può essere visitata in un paio di giorni oppure si può fare un giro per il centro anche solo in un giorno. La cosa migliore è visitarla in estate dato che in inverno le temperature scendono parecchi gradi sotto lo zero termico. Proprio per questo motivo, lungo i marciapiedi si possono vedere molte gallerie in vetro dove le persone passeggiano: in questo modo si riparano dal freddo pungente e dal vento che soffia tutto l’anno.

Il “The Path” (il percorso) è la cosa più curiosa di Toronto, una città sotto la città: 27 kilometri di strade sotterranee che permettono di muoversi a piedi per la città soprattutto quando le temperature invernali scendono a – 30 °C!

Un buon punto panoramico, nonché principale attrazione della città è la Canadian National Tower (CN Tower), alta 553 m. In cima alla torre è possibile provare a camminare sul pavimento di vetro!

 

toronto

 

PHILADELPHIA, LA CITTA’ SIMBOLO DELL’INDIPENDENZA

Durante il viaggio di ritorno si può fare una sosta a Philadelphia, città di cruciale importanza nella storia degli Stati Uniti d’America. Fu proprio qui che la Rivoluzione Americana ebbe il suo fulcro e la Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Uniti d’America, nonché la Costituzione, furono firmate proprio qui, nell’Independence Hall. L’edificio è visitabile con una guida, in modo da comprendere meglio il percorso dei padri fondatori.

Accanto all’Independence Hall c’è la Liberty Bell: di per sé non è nulla di speciale se non una piccola campana che, durante la proclamazione dell’Indipendenza venne suonata talmente forte che cadde e si ruppe a metà. E’ molto interessante l’insieme di pannelli allestito nel corridoio antecedente la sala dove si trova la campana, perché vengono spiegate in modo esaustivo le principali tappe che hanno portato all’indipendenza degli USA.

Da qui, percorrendo circa 160 km, si ritorna a New York City.

 

 

philadelphia

 


Ti potrebbe interessare anche:

 
Share

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *